
In quella sede dovranno essere resi evidenti i potenziali acquirenti dei cantieri sia per la parte savonese che per quella pisana. I sindacati di categoria stamani sono tornati sulla proposta di affitto del ramo di azienda per garantire continuità aziendale e dare una speranza ai circa 70 dipendenti del cantiere.
Ma questa resta una strada altra rispetto al piano di salvataggio complessivo che, se sarà approvato, poterà i curatori fallimentari nominati dal Tribunale a indire una gara tra tutti i soggetti interessati sulla base delle manifestazioni di interesse pervenute in questi giorni. Preoccupati lavoratori e sindacati che per tenere alta l'attenzione hanno deciso di rimanere in assemblea e occupare il cantiere in attesa che si conosca l'esito dell'udienza.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate