
Già venerdì scorso si attendeva il dissequstro del campo ma sono ancora in corso gli esami per accertare quale sia stata la causa dei ripetuti malori.
Non sono infatti ancora arrivati i risultati dei test effettuati sui campioni di sabbia prelevati nell'area del salto in lungo e del salto in alto, dove i giovani hanno accusato i primi malori.
Subito dopo il caso il nucleo nucleare, biologico e chimicoeradiologico dei vigili del fuoco hanno effettuato i primi accertamenti da cui non è emersa alcuna anomalia. In corso anche i test da parte dell'Arpal.
IL COMMENTO
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