Sarebbe materiale di divulgazione appartenente ad un'associazione religiosa fiorentina, la busta da lettera bianca sequestrata nella cella di Nadia Desdemona Lioce, sopettata di essere tra i mandanti delle minacce a Monsignor Angelo Bagnasco. Un pacco di queste buste sarebbe stato distribuito da un volontario due anni fa alle detenute del carcere di Solliciano dove è rinchiusa la Lioce.Intanto l'ex magistrato Fernando Imposimato che fu giudice istruttore per il caso Moro e l'attentato a Papa Giovanni Paolo II, parla a Primogiornale del probabile coinvolgimento delle Brigate Rosse in merito al caso Bagnasco e alla recente indagine su Nadia Desdemona Lioce a margine del convegno sul terrorismo organizzato dalla Uil oggi a Genova. Mentre Monsignor Giuseppe Betori avvicinato a margine della Conferenza Episcoplae del Capo della chiesa ortodossa di Cipro ha detto: "gli estremisti sono un problema generale del paese e credo che questa realtà vada seguita con attenzione". Intanto questa sera monsignor Bagnasco alle 20.30 parteciperà alla processione che partirà dalla parrocchia di Boccadasse con la statua di Sant'Antonio da Padova.
Cronaca
BUSTA LIOCE FORSE DI ASSOCIAZIONE RELIGIOSA
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