Elezioni alla Spezia, in corsa alla poltrona di sindaco anche Giulio Guerri

 Giulio Guerri, già consigliere comunale di opposizione con la lista civica Per la Nostra Città, si candida alla poltrona di  sindaco della Spezia.  Guerri la prossima settimana presenterà i 32 nomi della sua lista, cui ne seguirà una seconda, sostenute dai pizzarottiani di Effetto Spezia, Sinistra dei Valori e con l'endorsemenent di Vittorio Sgarbi. Il critico d'arte, che contro l'amministrazione Federici ha sostenuto Guerri nella sua battaglia contro il rifacimento di piazza Verdi e il taglio dei pini marittimi, ha assicurato un appoggio tecnico.


Il candidato sindaco in vista del votosi mostra agguerrito e fiducioso: "Al ballottaggio voglio andarci io. Ma nel caso, non appoggerei mai Pd ed ex Pd. Peracchini? Valuteremo".

Tra i nomi noti nella lista anche l'ammiraglio Dino Nascetti, ex presidente di Promostudi. "Siamo una lista civica - ribadisce Guerri - e siamo stati l'unica voce di opposizione di questa città in questi anni. I cittadini se vogliono cambiare devono puntare su di noi. Alla fine la sinistra ha sempre governato con una certa accondiscendenza della destra".

Diversi i temi al centro del programma del candidato, si va dall'utilizzo delle risorse per la manutenzione alla raccolta differenziata con cassonetti intelligenti, dalla mitigazione del rischio idrogeologico alla bonifica delle aree dell'ex discarica di Pitelli. Anche la sicurezza nel programma din Guerra con il rafforzamento della videosorveglianza e pattugliamento interforze. Il bacino elettorale cui punta Guerri "guarda sia a destra sia a sinistra, ma anche agli ex 5 Stelle, al civismo e a tutti coloro che vogliono chiudere con questo disastroso ciclo amministrativo" conclude il consigliere comunale.