
Il ragazzo ha utilizzato un coltello a serramanico con una lama di 12 cm (ha spiegato agli inquirenti di averlo avuto con sé tutto il giorno) con cui ha colpito ripetutamente la vittima: le ferite fatali sono state quelle inferte al collo, ma i fendenti hanno raggiunto anche le spalle, il volto e la testa della giovane, con una violenza tale da spezzare la punta della lama (che è rimasta conficcata nel cranio).
L'autopsia ha inoltre stabilito che la giovane ha tentato di difendersi e probabilmente di disarmare il suo aggressore, come provano i tagli alle mani e agli avambracci. Ora sarà possibile celebrare il funerale: sarà mercoledì alle 15 nella chiesa di San Biagio a Finale Ligure.
IL COMMENTO
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