
"L'Associazione - ha spiegato la presidente Ada Montellanico - è nata nel 2014 e riunisce molti jazzisti italiani, dai grandi nomi ai più giovani. Sin dall'inizio si batte per il riconoscimento del nostro settore musicale. Abbiamo incontrato ministri, portato le nostre istanze, discusso di Siae. Qualcosa si sta ottenendo".
L'incontro, al quale hanno partecipato diversi musicisti e tecnici del settore dello spettacolo, è stato introdotto dal sovrintendente del Carlo Felice Maurizio Roi che ha sottolineato l'esigenza di abbattere ogni barriera fra generi musicali, aprendo le porte al dialogo.
IL COMMENTO
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Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie