
Il magistrato titolare dell'indagine ha fatto divulgare la foto dell'uomo: "Chi lo riconosce telefoni al 112", dicono in questura. La tecnica era consolidata: si presentava in casa di anziani spacciandosi per tecnico incaricato di controllare le valvole di sicurezza dei caloriferi, poi chiedeva dove erano i gioielli perché, sosteneva, i metalli potevano interferire sulla verifica.
A quel punto, con l'aiuto di un complice, distraeva gli anziani, si impossessava dei preziosi e spariva con il complice. Bresciani è stato bloccato dagli agenti della Mobile di Genova e dai colleghi di Torino a Nichelino (Torino). Il complice è ricercato.
IL COMMENTO
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