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Col Pescara il giocatore portoghese è stato decisivo
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Segna, confeziona assist deliziosi, è un maratoneta (11 chilometri percorsi nella gara col Pescara): Bruno Fernandes è l’uomo ovunque della Sampdoria. Il portoghese con gli abruzzesi ha firmato la sua migliore prestazione stagionale, qualcosa da incorniciare per qualità e quantità. Il dopo Samp-Pescara vede lui in primissimo piano, non potrebbe essere diversamente. E’ lo specchio della squadra doriana che ha messo nel cassetto la prestazione sbiadita col Palermo ed è riuscita a svoltare come voleva Giampaolo.

Difesa attenta, centrocampo tosto con Torreira ad arginare il gioco avversario, fantasia sulla trequarti con Bruno Fernandes e attacco che resta sul pezzo per novanta minuti con Quagliarella che ha segnato il terzo gol consecutivo e Muriel che riesce ad essere sempre pericoloso quando accende il turbo. Un girone dopo è un’altra Sampdoria quella che si presenta all’appuntamento nel derby: gioca, segna e vince. E adesso c’è voglia di fare la doppietta dopo il successo dell’andata.