cronaca

Posti letto, formazione e reinserimento sociale
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 Un progetto pubblico-privato da 3 milioni di euro nel 2017 a Genova aiuterà i senza dimora con la messa a disposizione di posti letto, progetti di formazione e reinserimento sociale. Lo spiega l'assessore comunale al Sociale Emanuela Fracassi a Palazzo Tursi dopo che la Giunta ha approvato le linee di indirizzo del patto 'Interventi e servizi per le persone senza dimora o in condizioni di povertà urbana estrema'.

Il patto, rinnovato fino al 30 giugno 2018, quest'anno prevede un impegno di un milione e 850 mila euro ripartito tra Comune e Regione (la Regione destina 600 mila euro), mentre la restante cifra (un milione e 116 mila euro) è frutto del cofinanziamento da parte del terzo settore. "Il patto mette a disposizione: 175 posti letto di prima e seconda accoglienza disponibili tutto l'anno - sottolinea Fracassi - distribuiti tra accoglienze notturne, comunità e alloggi assistiti, a cui si aggiungono 45 posti in ricoveri notturni per il periodo invernale per persone in condizione di particolare fragilità; 240 pasti giornalieri, 718 giornate di apertura di 3 sportelli di ascolto, che offrono orientamento e accompagnamento sociale, 1 casa famiglia per 8 ex detenute, 40 posti a corsi di formazione e avviamento al lavoro oltre ad altre attività di animazione e reinserimento sociale".