
Fonti locali riferiscono che la Piazza della Mangiatoia era gremita di una folla di fan, fra cui Jibril Rajub (esponente di spicco dell'Olp e di al-Fatah). Lo stesso presidente dell'Anp Abu Mazen, in visita in Libano nei giorni scorsi, aveva voluto incontrare i tre finalisti di Arab Idol, fra cui un arabo israeliano e uno yemenita.
In Cisgiordania la vittoria di Shahin è stata accompagnata da urla di gioia, da suoni di clacson, da feste e in alcune località anche dai fuochi di artificio. Molto più pacata la reazione di Hamas e della Jihad islamica secondo cui il popolo palestinese si augura successi molto più concreti che non la vittoria in una competizione televisiva
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie