"Un banco di prova". Con queste parole Giampaolo presenta la sfida di sabato sera contro il Napoli al San Paolo, ultima giornata del girone di andata. Per i blucerchiati un'occasione d'oro per lanciarsi verso la seconda parte del campionato: la sfida sarà "impegnativa", come dice Giampaolo, ma le defezioni azzurre potrebbero spostare l'ago della bilancia. "Secondo me giochiamo contro la più bella realtà organizzativa del calcio italiano e non solo - dice il mister - Il Napoli è una squadra in grado di produrre un gioco offensivo di alto livello. Per noi sarà un bel banco di prova e ci darà la possibilità di capire a che punto siamo. La squadra sta bene".
Il nuovo arrivo Bereszynski ha fatto subito buona impressione, ma non si vedrà ancora al San Paolo: "Ha la faccia di uno come Linetty, lavoratore e ragazzo attento. È qui da tre giorni, non so che giocatore sia. Non so che valutazione dare se non quella di professionalità che è già importante". Troppo presto, però, per metterlo in campo: "Non ha ancora abbastanza consocenza, rischia di non fare bene". Spazio, quindi, a Pereira.
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