cronaca

Festa discreta al centro d'accoglienza del Parco Roja
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 Festa, anche se in sordina "per rispetto alle tante vittime morte sul nostro territorio" nel tentativo di raggiungere la Francia al centro di accoglienza della croce Rossa al Parco Roja, dove sono ospiti circa 500 migranti al giorno.

La Croce Rossa fa sapere che è stato un Natale all'insegna della discrezione: "Un pranzo con panettone, ma molto tranquillo, in segno di rispetto di tutte le vittime morte sul nostro territorio nella speranza di avere un futuro migliore". A Ventimiglia anche la Comunità di Sant'Egidio ha allestito un pranzo per circa 80 rifugiati e per alcune famiglie in difficoltà e homeless nella chiesa di san Nicola da Tolentino.

"Grazie all'apporto di volontari provenienti da diverse parti di Italia, tra cui Genova e Firenze, ma anche dalla vicina Francia, in particolare Nizza - ha detto il parroco delle Gianchette di Ventimiglia, don Rito Alvarez - abbiamo potuto regalare un Natale felice anche ai meno fortunati e a chi si trova lontano dalla propria famiglia". Tra gli ospiti egiziani, afgani, marocchini, albanesi, eritrei, camerunesi, sudanesi.