
Regazzoni prosegue sottolineando come la Commissione europea si sia espressa più volte in passato attorno a questo problema e abbia previsto l'avvio di politiche atte a superare definitivamente questa modalità di integrazione. Il candidato sindaco entera nello specifico e affronta anche l'argomento del campo nomadi Sinti di Bolzaneto, i cui abitanti sono cittadini italiani a tutti gli effetti. In una mozione approvata lo scorso 26 febbraio si sono conordate le modalità transitorie di pagamento delle utenze elettriche e idriche della popolazione: “si tratta di un primo passaggio politico importante – prosegue Regazzoni - è tempo che i diritti e i doveri di chi vive nella nostra città siano equamente distribuiti e si deve agire per rispondere alle esigenze di chi vuole essere realmente integrato nella nostra società”.
IL COMMENTO
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Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica