Ha subito una brusca frenata l'emendamento sulle banche presentato da uno dei relatori al decreto legislativo fiscale collegato alla manovra finanziaria. La proposta di modifica, che non conteneva le attese misure sulle popolari, è stata giudicata inammissibile dalle presidenze delle commissioni Bilancio e finanze della camera. Addio poi agli studi di settore, arrivano invece gli 'indici di affidabilità' che attiveranno meccanismi premiali limitando i controlli.
Le Commissioni Bilancio e finanze delle camera hanno invece approvato un emendamento al decreto fiscale collegato alla manovra, presentato dalla maggioranza per "la promozione della compliance e la semplificazione degli adempimenti".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?