
Le indagini sono partite dopo la denuncia di un conoscente della vittima, dopo averlo visto comprare droga dal pusher, il quale gli aveva chiesto il pagamento anche con minacce. A quel punto, gli investigatori hanno piazzato le telecamere in casa del giovane portatore di handicap e hanno visto che era stato costretto a coltivare la droga in casa, con tanto di serra artigianale.
Le telecamere hanno anche registrato lo scambio di soldi tra i due. In casa del pusher i carabinieri hanno trovato circa 16 grammi di hashish, un setaccia foglie, tre coltelli a serramanico e quattro bilancini di precisione oltre a una incubatrice elettronica per piante.
IL COMMENTO
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