L'Isis ha giustiziato 284 persone, uomini e bambini, in un esecuzione di massa in risposta all'avanzata delle forze di coalizione verso Mosul. Le vittime sarebbero state catturate durante dei rastrellamenti compiuti nei viallaggi vicini alla città per essere usati come scudi umani. Il massacro sarebbe avvenuto all’interno della Facoltà di Agraria della città, i corpi sarebbero stati poi sepolti all'interno di una fossa comune. L'Onu ha immediatamente espresso profonda preoccupazione per la situazione delle famiglie sequestrate e per quelle ancora presenti sul territorio intorno alla città. Intanto il segretario alla Difesa statunitense, Ash Carter, sta arrivando a Baghdad, per valutare di persona i progressi militari nella battaglia per riprendere Mosul dalle mani dell'Isis
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