Genoa-Empoli 0-0, Juric: "L'espulsione? Non riesco a stare fermo"

"Mi viene troppo difficile stare fermo e non alzare le braccia. I nostri arbitri sono bravi, accetto tutte le decisioni, ma ci vorrebbe più umanità". Ivan Juric in sala stampa è sorridente, ma in campo dava tutt'altra idea. Quando Pairetto ha fermato l'azione di Ninkovic involato a rete, il tecnico è andato su tutte le furie. Così non sarà in panchina in occasione del suo primo derby da allenatore.

"Mi spiace molto, non so come togliere quest'abitudine. Mi farò legare le mani", scherza. Si rammarica per l'espulsione, ma la prestazione dei suoi ragazzi lo ha lasciato soddisfatto. "Fare 60 minuti così, con un uomo in meno, è tanta roba. Loro non hanno fatto tiri in porta, noi siamo stati ordinati e ci siamo resi pericolosi. Sono contento per come hanno giocato i ragazzi".

Promosso anche Ninkovic, subentrato per dare il cambio a un Simeone non incisivo: "Ci ha dato quello che serviva. Siamo riusciti a mantenere il possesso, uno come lui ci ha fatto bene". E Lazovic? "Mi sono arrabbiato con lui per l'espulsione. Sta bene, poteva darci una mano. In attacco siamo in emergenza totale".

Già, emergenza totale. Perché per Pavoletti si allungano i tempi di recupero, mentre Pandev, nonostante l'ottima prestazione con la nazionale, non può ancora offrire garanzie. "Il derby è una partita a sé. Dobbiamo prepararci bene e giocare al massimo. Le assenze? Sarà dura, dovremo arrangiarci".