Migrante condannato per violenza sessuale, Piana (Lega): "Occorrono controlli nei centri di accoglienza"

"Fatti come questo pongono seri interrogativi su quelli che sono i controlli all’interno dei centri di accoglienza". Così il capogruppo regionale della Lega Nord Alessandro Piana commenta la condanna per violenza sessuale di un migrante bengalese a Ventimiglia. "Se in un campo della Croce Rossa possono avvenire episodi di questo tipo, figuriamoci fuori".

"Nei confronti dei delinquenti occorre tolleranza zero e certezza della pena", aggiunge Piana, stigmatizzando il fatto che il migrate in questione sia stato posto agli arresti domiciliari nonostante la condanna a 5 anni e due mesi di reclusione. "Nei campi profughi e nei centri di accoglienza deve essere garantita la sicurezza, che non può essere affidata solo a dipendenti di Cooperative o responsabili della Croce Rossa", conclude Piana.