cronaca

Perlopiù donne ecuadoriane, incidenza maggiore nel Centro Ovest
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Dal 2014 al 2015 gli stranieri a Genova sono calati del 3,7%, passando così a 54.409 persone, per la maggior parte donne, per un'incidenza sul totale della popolazione pari al 9,35%. Sono i dati forniti dall'ufficio statistica del Comune di Genova.

La comunità più numerosa dal 1999 è sempre quella ecuadoriana, che rappresenta da sola il 27,6% del totale, anche in questo caso con prevalenza di donne (8.520) sugli uomini (6.478). Vi sono poi albanesi (11,2%), romeni (9,4%), marocchini (7,7%), peruviani (4,3%), cinesi (4,2%), ucraini (3,6%), senegalesi (3,3%), cingalesi (2,1%) e i cittadini del Bangladesh (2%). Altre importanti comunità residenti a Genova sono quelle di Nigeria (988), India (963), Tunisia (822) e Filippine (721). Rispetto al 2014, tra le venti principali comunità, gli incrementi maggiori si registrano per pakistani (+18%), nigeriani (+12%), bengalesi (+11,8%), spagnoli (+7,6%), cinesi (+5,6%), senegalesi (+3,4%) e ucraini (+2,9%).

Considerando i singoli Municipi l'incidenza della popolazione straniera sul totale della popolazione residente vede al primo posto Centro Ovest con il 16,9%, seguito dalla Val Polcevera (13,6%), Centro Est (11,6%), Medio Ponente (10,1%), Bassa Val Bisagno (9%), Media Val Bisagno (7,4%), Medio Levante (4,9%), Ponente (4,8%) e Levante (3,3%).