politica

Fatale il passato in gioventù nel PCI prima e nei verdi poi
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È il blog di Beppe Grillo a stroncare forse definitivamente la candidatura di Marco Grondacci, esperto di diritto ambientale, a sindaco della Spezia con il Movimento 5 Stelle.

Un post scriptum nella pagina ufficiale del leader del movimento non lascia spazio ad interpretazioni e recita così:

Chi ha già svolto due mandati elettorali (a qualsiasi livello e in qualsiasi anno) non si può più candidare con il Movimento 5 Stelle, questa è una regola e in quanto tale non può essere derogata. Quindi, nonostante le notizie riportate dalla stampa, Marco Grondacci non può essere candidato con il Movimento 5 Stelle. Inoltre le liste proponenti che dovessero dichiararsi ufficiali del Movimento 5 Stelle prima della certificazione potrebbero essere inibite all'uso del logo”.

Le notizie riportate dalla stampa a cui fa riferimento il blog di Grillo hanno peraltro una fonte limpida: la plenaria spezzina dei 5 Stelle che ha ufficializzato il sostegno a Grondacci nell’ultima riunione.

La tensione sale altissima, con il consigliere regionale Francesco Battistini e gran parte degli attivisti spezzini che sarebbero pronti alla rivolta: Grondacci, consigliere di circoscrizione del PCI negli anni ’80 e consigliere provinciale dei verdi negli anni ’90, viene considerato completamente slegato dai partiti di cui ha fatto parte in gioventù. Ma la strada dei grillini spezzini sembra tutta in salita.