curiosità

A Mignanego sfida con uomini e donne
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Otto squadre, formazioni da 4 giocatori di cui due donne e una sempre fissa in porta. A realizzare i gol possono essere soltanto le ragazze, gli uomini possono andare in rete esclusivamente di testa.

Sono le bizzarre regole che hanno decretato il successo di un torneo che a Mignanego chiamano di Calcio Anormale. Una manifestazione interna alla festa patronale della Madonna della Salute di Vetreria in cui l'aspetto goliardico pare contare più del risultato anche se nessuno poi vuole perdere.

Gare martedì, giovedì, venerdì e domenica sera con finalissima e premiazioni.

A partecipare sono giovanissimi e non solo, il parroco don Giacomo Chiossone rivela: "C'è chi non va in ferie per partecipare all'Anormale".

Poi, venerdì sera grande attesa per la rivincita della sfida spettacolo tra Stato contro Chiesa. Cinque anni fa vinsero i religiosi, quest'anno sindaci e assessore di vallata per avere la meglio su preti e suore hanno ampliato la rosa ingaggiando anche esponenti regionali e parlamentari. I ministri di Dio risponderanno con religiose internazionali provenienti addirittura dall'India.




Ma intanto spettacolo e bizzarrie già da martedì sera con quattro partite del torneo su un campo trapezoidale dove il calcio ritrova l'ingrediente più genuino, il puro divertimento.