cronaca

Mons. Tanasini: "Il papa ha ragione, non è una guerra di religione"
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Una rappresentanza della comunità islamica del Tigullio ha preso parte questa mattina alla messa nella chiesa parrocchiale di san Giacomo di Corte a Santa Margherita Ligure - che oggi festeggia la patrona, Nostra Signora della Lettera - in risposta all'appello lanciato dall'Islam francese, che ha chiesto un segno di solidarietà concreto ai fedeli musulmani, contro l'attentato di Rouen, in Normandia, dove, martedì scorso, è stato ucciso padre Hamel, anziano parroco della cittadina.

I fedeli musulmani del Tigullio hanno chiesto di poter partecipare alla celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Alberto Tanasini. L'imam di Sestri Levante, che non ha potuto partecipare personalmente alla celebrazione, ha telefonato al vescovo, per esprimergli solidarietà e vicinanza. Prima dell'inizio della messa, Amal El Farissi, rappresentante della comunità islamica del Tigullio, ha letto un messaggio nel quale i fedeli musulmani, in quanto parte integrante della società civile del golfo, hanno espresso la più ferma condanna di ogni forma di violenza perpetrata in nome di Dio.

Nel messaggio vengono inoltre citati alcuni passaggi del Corano che invitano al rispetto reciproco fra le religioni. "Siamo convinti che il Papa abbia ragione quando dice che questa non è una guerra di religione" ha detto monsignor Alberto Tanasini al termine della celebrazione ringraziando con commozione la comunità islamica per il gesto compiuto. Al termine anche il sindaco di santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, ha espresso il suo ringraziamento alla comunità islamica a nome degli abitanti della città.