
La Guardia di Finanza ha sequestrato il porto di Ostia e alcuni stabilimenti balneari del litorale romano. Il provvedimento emesso dal Tribunale di Roma riguarda diverse società, immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 450 milioni di euro.
Il provvedimento riguarda l'imprenditore Mauro Balini, già coinvolto in passato in inchieste per associazione a delinquere, bancarotta, fatture false e riciclaggio che é risultato, secondo gli investigatori, vicino ad ambienti criminali del litorale di Ostia.
Il decreto riguarda in particolare il patrimonio e le quote aziendali di 19 società - di cui 2 di diritto inglese - legate alla gestione del porto turistico di Roma e di alcuni lidi di Ostia, 531 immobili, disponibilità finanziarie e altri beni mobili per un valore complessivo di circa 450 milioni di euro.
IL COMMENTO
79 anni dalla nascita della Repubblica: tra memoria storica e sfide dei referendum di oggi
Riparte “Ti ricordi?” con due Signore genovesi