
Il provvedimento riguarda le spiagge libere attrezzate molto estese. Il presidente della commissione Andrea Costa (Gruppo Misto-Ncd Area Popolare) ha affermato che "anche in questo caso la giunta regionale e l'intera maggioranza hanno voluto un provvedimento che punta a favorire nuovi investimenti, sfidando così l'attuale crisi economica".
Anche il Pd ha votato a favore: "Crediamo che questa nuova norma permetta di aumentare i servizi destinati ai fruitori, con espansioni contenute fino a 150 metri e permesse soltanto su arenili molto ampi per il nostro territorio, visto che si parla di spiagge libere attrezzate oltre i 2500 metri quadrati. L'obiettivo del Partito Democratico è salvaguardare il carattere sociale delle spiagge libere attrezzate, mantenendo tariffe contenute e accessibili alla più larga fascia di utenza. Proprio per questo abbiamo condiviso un ordine del giorno che impegna la Giunta sul tema della socialità delle tariffe. Il loro tetto massimo è fissato dal Comune, secondo criteri che garantiscano proprio il ruolo sociale di questi spazi".
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente