Venerdì 17 giugno riapre la piscina e il centro sportivo di Valbrevenna, dopo i gravi danni subiti dagli impianti durante l'alluvione che nel settembre 2015 ha colpito questo piccolo e verde angolo di entroterra. E la scelta di questa data la dice lunga sulla gente di questa valle che, senza guardare tanto a teorie scaramantiche, si rimbocca le maniche e riparte con entusiasmo.
Dopo i primi interventi di messa in sicurezza, nei mesi successivi sono stati eseguiti i lavori di bonifica, grazie anche all'intervento dell'affiatato team di volontari del Gruppo Sportivo Centro Valbrevenna, che ha in gestione gli impianti, e all'opera del Comune che con mezzi meccanici ha eseguito i lavori di risistemazione.
Per ultima è arrivata la nuova strada provvisoria in terra battuta, in sostituzione di quella spazzata via dall'esondazione. In questo frangente vanno segnalate la nascita del Comitato Alluvione Valbrevenna, che con varie iniziative ha promosso una raccolta volontaria di fondi per le opere da realizzarsi in valle: una parte delle risorse saranno utilizzate proprio per i lavori alla piscina; e anche una importante donazione inviata da Fabio Brassesco, nato in Valbrevenna e ora affermato manager ad Hong Kong.
IL COMMENTO
Dalle morti sul lavoro alle pensioni, non basta la Liguria virtuosa a metà
I programmi della Liguria? Quelli di cinquant’anni fa