Per identificare il cadavere della donna rinvenuto il giorno di Pasqua in fondo a una scarpata della Val Bisagno, a Genova, la polizia scientifica ha utilizzato una tecnica nuova simile a quelle che si vedono nel telefilm Csi: in via del tutto sperimentale è stata rivitalizzata la mano, ammorbidendo i tessuti mummificati, per far riemergere le impronte digitali. Da quelle si è risaliti a Adriana Rosso, pregiudicata, e le cui impronte erano quindi state schedate.
Cronaca
IDENTIFICATO IL CADAVERE DI MOLASSANA (2)
22 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Il programma politico di Primocanale, puntata di venerdì 13 giugno
- Foschia sulla Liguria, colpa (anche) degli incendi in Canada
-
Ancora sole sulla Liguria, nuvole nell'entroterra al pomeriggio: le previsioni meteo
- Coop, ok al bilancio con uno sguardo su parità di genere e violenza contro le donne
- Morto dopo overdose di eparina, la procura apre un'inchiesta
- Respinto il ricorso della Salernitana, via libera al playout con la Sampdoria
IL COMMENTO
Se la cultura cambia marcia con lo stesso regista di prima
I 14 giorni di Paroli per risolvere non solo il caso Spinelli ma per salvare il porto