Violenza sessuale, rinviato a giudizio il ginecologo che avrebbe abusato di sette pazienti
Una delle vittime sarebbe minorenne
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E' stato rinviato a giudizio il ginecoloco 53enne arrestato il 25 febbraio scorso con l'accusa di violenza sessuale aggravata, per aver abusato nella sua qualità di medico di alcune pazienti. Sette gli episodi a lui contestati ai danni di altrettante assistite, cinque delle quali si sono costituite parte civile. Nel corso dell'udienza, la difesa dell'imputato, sostenuta dagli avvocati Andrea e Simone Vernazza di Genova, ha chiesto il non luogo a procedere; mentre il pubblico ministero Antonella Politi ha chiesto il rinvio a giudizio, così come gli avvocati di parte civile: Tito Schivo, Michele Ferrari e Grazia Piacentino.
Le indagini partirono dalla denuncia di una sedicenne. Una ragazza più grande venne rintracciata dagli investigatori in un secondo tempo. Il medico è accusato di aver rivolto insistenti attenzioni alle due ragazze, durante la visita, palpeggiando entrambe. L'arresto del ginecologo suscitò parecchio scalpore e divise le pazienti, un gruppo delle quali, 'innocentista', organizzò una pagina Facebook in suo sostegno.
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