
“La prima fase di emergenza si concluderà nelle prossime ore. Dopodiché bisognerà andare sul rio Fegino, verificare anche la falda acquifera e i terreni circostanti. Le bonifiche si faranno in coordinamento con la protezione civile nazionale, i tecnici Ispra, la nostra Arpal”, continua Toti, confermando che “il 95% del greggio è stato risucchiato dalle autopompe”.
I tempi della bonifica? “Dipende dalla magistratura. Speriamo che a breve la Procura dissequestri l'area dello sversamento in modo da poter intervenire. Le spiagge e il mare, invece, sono completamente al sicuro”.
IL COMMENTO
Fuori la verità su Genova: Amt, rumenta, stadio, caruggi
Il ritorno di Colombo