Era destinataria di un ordine di carcerazione, emesso a fine marzo dalla Procura presso il Tribunale di Biella, la cittadina romena rintracciata dalla polizia ferroviaria su un treno della linea Savona-Torino Porta Nuova.A suo carico vari precedenti di polizia e due condanne per avere violato misure di prevenzione, per le quali doveva espiare una pena complessiva di sei mesi di reclusione. La donna, che viaggiava con marito e la figlia, è stata associata alla casa Circondariale Lo Russo-Cotugno di Torino.
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