"Il dovere di chi oggi rivendica l’orgoglio antifascista è quello di sapersi mobilitare contro qualsiasi manifestazione che punti a cancellare le differenze ideologiche e politiche tra chi lotta per la difesa dei valori democratici e chi ancora oggi pensa di potervi attentare". Così Alessandro Terrile, segretario del Pd a Genova, accusa chi parla di un Pd assente a Genova contro Casa Pound ed i movimenti di ispirazione fascista.Il PD genovese, dichiara Terrile, ha aderito e partecipato a tutti i presidi cittadini contro le formazioni di ispirazione fascista. E' stato tra i promotori di mobilitazioni, come quelle di Quezzi e Rivarolo, contro chi pensava di poter organizzare indisturbato manifestazioni legittimanti le idee dell’ultra destra, o chi tenta di accaparrare consenso speculando sui fenomeni migratori.
"E' priorità la vigilanza continua contro il sorgere anche nella nostra città di movimenti di estrema destra". "Ed è un dovere di ogni antifascista - conclude Terrile" a prescindere dalla collocazione politica il mobilitarsi per combattere chi tenta di proporre facili soluzioni, all'insegna di muri, ruspe, e altri beceri arnesi della destra xenofoba e antidemocratica".
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