cronaca

Letti i nomi delle vittime e risuonati 309 rintocchi di campana
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A sette anni dal 6 aprile del 2009, circa 7mila persone hanno partecipato in un clima di commozione alla fiaccolata per commemorare le 309 vittime del terremoto dell'Aquila. La fiaccolata è partita dopo le 22 da via XX settembre con destinazione piazza Duomo, cuore del centro storico dove poco dopo mezzanotte e mezza sono stati letti i nomi delle vittime della tragedia. E sono risuonati 309 rintocchi di campana.

"Per loro, per tutti. Familiari vittime 2009" è lo slogan dello striscione di apertura portato dai parenti delle vittime del sisma in t-shirt gialla con la scritta "Verità per la strage dell'Aquila". Accanto a loro i familiari delle vittime Thyssenkrupp, Moby Prince, San Giuliano di Puglia. La manifestazione centrale del programma delle commemorazioni degli scomparsi nel sisma delle 3:32 del 6 aprile 2009, promossa come sempre dai familiari delle vittime, è stata quindi un'ulteriore occasione per chiedere "verità e giustizia", nonostante il processo alla commissione grandi rischi abbia avuto l'epilogo in Cassazione.

Il programma religioso prevede una Santa Messa in suffragio delle vittime alla basilica di San Giuseppe Artigiano, all'1.45 veglia di preghiera alla Cappella della Memoria di Piazza Duomo (accanto chiesa Santa Maria del Suffragio). Una fiaccolata commemorativa si è tenuta anche a Poggio Picenze.