È stata approvata all'unanimità la mozione di Rete a Sinistra sul censimento e la riattribuzione dei materiali informatici rimasti in giacenza nei magazzini nell'assemblea legislativa. L’obiettivo è il riuso di strumenti tecnologici ereditati dalle passate legislature, evitando così inutili spese.Non è detto che questi beni restino in Regione. «La mozione approvata prevede che il materiale inutilizzato possa essere donato alle scuole o alle onlus del territorio, previa formalizzazione di un metodo chiaro e trasparente: con queste dotazioni possiamo aiutare concretamente tanti presidi di alta valenza sociale» dichiara il consigliere Gianni Pastorino.
«Non vogliamo che quel materiale “invecchi” senza essere utilizzato al 100%». Ora si dovrà provvedere a un nuovo censimento di quanto contenuto nel caveau, rendere pubbliche le giacenze e stabilire le regole per la riallocazione dei dispositivi ai gruppi consiliari che ne faranno domanda. Computer portatili, telefoni cellulari e tablet potrebbero così diventare patrimonio della collettività.
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Giada Molinari*
Venerdì 21 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
leggi tutti i commentiL'interazione culturale e biologica nelle necropoli di Genova
Demografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica