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Il presidente passeggia a l'Avana vecchia sotto la pioggia
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Obama è a Cuba, primo presidente Usa da 88 anni. Il presdidente Usa, insieme alla first lady Michelle e alle due figlie, ha messo piede a Cuba scendendo con un ombrello aperto dall'AirForceOne, atterrato all'aeroporto Jose Marti dell'Havana sotto un cielo grigio e una leggera pioggia. Ad attenderlo il ministro degli esteri cubano, massima autorita' presente, Bruno Eduardo Rodríguez Parrilla. Gli Obama sono poi saliti a bordo della limousine presidenziale.

Assente invece il presidente cubano Raul Castro. Evidentemente il regime ha preferito evitare di dare eccessiva risonanza all'evento, almeno oggi. Ad attendere Obama e la sua famiglia, oltre al ministro degli Esteri cubano, che ha offerto un mazzo di fiori a Michelle e sua madre, c'erano diversi diplomatici americani e cubani

Bandiere americane sui tetti della case e degli alberghi, t-shirt a stelle e strisce o con il volto del presidente Obama, poster che raffigurano il leader Usa insieme al presidente cubano Raul Castro, ma strade stranamente vuote all'Avana per l'arrivo del presidente Usa, secondo i media americani. I cubani avrebbero spiegato la cosa con i moniti delle autorità sul traffico e sulle chiusure delle strade, oltre che alla mancata richiesta del governo di radunarsi, una prassi per raccogliere le folle. L'apparato di sicurezza cubano, inoltre, è ovunque, anche con agenti in borghese, lungo ogni angolo del percorso riservato a Obama.