Cronaca

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L'indagine ha determinato la denuncia di 29 persone in 11 regioni d'Italia, 6 delle quali nella sola Liguria, 5 ventimigliesi e un imperiese. I reati ipotizzati sono di frode informatica, accesso abusivo ad un sistema informatico e detenzione abusiva di codici di accesso, per i quali la pena massima prevista è di 3 anni. Al vaglio della magistratura la posizione delle centinaia di clienti accertati, i quali potrebbero incorrere in concorso di reato.