cronaca

Nessun problema per la sicurezza, ma pochi hanno rispettato il divieto-botti
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Grande affluenza a Genova per gli eventi che hanno accompagnato il Capodanno 2016. Secondo le stime fornite dalla Questura, sono state circa 180 mila le persone che hanno trascorso la prima notte dell'anno nelle piazze della Superba.

In pratica, un genovese su quattro ha scelto di festeggiare in città: in piazza De Ferrari, in piazza Matteotti, dove migliaia di persone hanno applaudito i 101 violoncellisti da tutto il mondo, o al Porto Antico, dove la festa è andata avanti sino a notte fonda con musica dal vivo e dj set. 

Serata di successo anche per l'Acquario di Genova, che ha aperto le porte fino a mezzanotte per la gioia di genovesi e turisti. Frequentato anche il Palazzo Ducale, dove la mostra "Dagli Impressionisti a Picasso" è stata resa visitabile fino alle 2 del mattino. 

Tutto è filato liscio, grazie anche all'impegno di Polizia e Carabinieri, attivi con pattuglie speciali, mini metal detector e cani antiesplosivo per contrastare il rischio di possibili attentati sollevato dalla grande concentrazione di folla. 

ALCUNI NUMERI: 4 mila sono stati – solo nella serata – i visitatori della mostra “Dagli impressionisti a Picasso” a Palazzo Ducale (15 mila il dato complessivo dell'intera giornata) e 35 mila le persone che hanno partecipato al Capodanno in Porto Antico, a partire dal pomeriggio. Grande successo in piazza Matteotti, pur con qualche iniziale problema tecnico di sonoro, per lo straordinario concerto dei 101 violoncellisti che hanno fatto emozionare e commuovere il pubblico in un'atmosfera gioiosa e di qualità. Molta partecipazione anche in tutto il centro, grazie alla musica, alle luci, agli eventi organizzati dai Civ che hanno fatto vivere alla città quasi una “notte bianca” con flussi continui da piazza delle Erbe alle Torri di Sant'Andrea, da San Lorenzo a Strada Nuova: 45 mila tra turisti e genovesi.

“È stata la festa veramente di tutti – dichiara l'assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – una serata tranquilla, ricca di divertimento e di emozioni. Molti i turisti in città, grazie anche al motore di ricerca Trivago che ha inserito Genova tra le 10 mete dove trascorrere il Capodanno. La città si è vestita a festa per presentarsi sotto la sua luce migliore, coinvolgente, ricca e sorprendente. Abbiamo cercato di valorizzare – dice ancora Carla Sibilla – le tante proposte che Genova sa offrire. E abbiamo avuto ragione. Vorrei ringraziare le Istituzioni culturali, i cIV e tutti coloro che hanno dato il proprio contributo, insieme al Comune, per il successo di questa serata”.

Il successo della notte di Capodanno conferma Genova come importante destinazione turistica nel periodo delle festività di Natale e Capodanno. Ottimi i dati dall'Acquario che ha registrato dal 23 al 31 dicembre oltre 32 mila ingressi (miglior risultato degli ultimi 5 anni), a fronte dei 20 mila del 2014. Al Galata Museo del Mare 3.500 ingressi contro i 2.400 del 2014. Bene i Musei civici che nel periodo delle festività dal 25 al 31 dicembre hanno visto un ’incremento dell'11% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Gli hotel e le strutture ricettive hanno registrato il 100% di occupazione in tutta la città, evidenziando non soltanto un ottimo Capodanno, ma un andamento nettamente superiore al passato per tutto il periodo, con indici di occupazione che, partendo dal 55-60% di Natale (un dato senza precedenti a Genova) sono andati crescendo rapidamente, nei giorni seguenti, dal 70 all'85, fino al 100% dei giorni dal 30 al 2 gennaio.

Molto positivi anche i dati del traffico aeroportuale, che ha registrato, nel periodo Natale-Capodanno, il transito di 26 mila passeggeri, con un incremento dell'8,5% rispetto all'anno passato. Molti i turisti italiani dal Sud Italia, bene anche l'andamento da Germania, Francia e Regno Unito. In particolare, il traffico da e per Londra registra un aumento del 31,07%, mentre quello da e per Parigi segna un +26,91%.

La grande affluenza turistica ha avuto riscontro anche nei ristoranti genovesi, non solo nel centro, che hanno registrato il tutto esaurito sia per i cenoni, sia - scelta preferita dalla maggioranza dei clienti - per i menù alla carta. Prevalenti in centro i turisti, in particolare stranieri (Francia, Germania, Regno Unito). Da segnalare il tutto esaurito all'Acquario, dove sono stati coperti tutti i 500 posti disponibili per la cena nel padiglione dei cetacei.

Gli utenti del portale turistico e di promozione della città visitgenoa.it hanno registrato – tra il 1° e il 30 dicembre – un + 74% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, provenienti da Italia, Francia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Spagna, Regno Unito, Russia, Colombia, Argentina. Fra le città italiane ci sono Genova (molti i genovesi che si sono informati sugli eventi in città), Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, La Spezia, Napoli, Lucca.



Ciò che, invece, sembra non aver funzionato è l'ordinanza comunale che vietava i "botti" in molte zone dalla città. Dalle segnalazioni dei nostri lettori e spettatori, sembra che in diversi quartieri i divieti non siano stati osservati.