"In questo anno abbiamo messo fine a tutte quelle azioni che il concordato fallimentare stabiliva per salvare Atp. Dal primo gennaio avrebbe dovuto partire la gara per il servizio pubblico nuovo, cosa di cui la Regione si sarebbe dovuta occupare ma non è stata fatta." - così commenta il consigliere della città metropolitana Gianni Vassallo sulla situazione del trasporto Atp."L’azienda per ora non è salva, ma sta in piedi: sono ancora necessarie azioni che rafforzino e facciano sì che tra due anni, quando ci sarà la gara, si possa partecipare insieme ad AMT e vincerla. Tutto sommato è stato un anno positivo ma abbiamo giocato solo in difesa senza prendere gol; dall’anno prossimo dovremo iniziare a segnare qualche punto. È necessario passare al consolidamento di un’azienda che era morta ma è stata salvata per i capelli e adesso resiste con il sacrificio di tutti, principalmente dei lavoratori.” conclude Vassallo.
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