Era a capo di una grande azienda di marijuana, arrestato a Genova

Stava per salire sul treno di mezzanotte diretto a Roma, l’uomo che è stato sottoposto a controlli, ieri, presso la stazione di Genova Principe dalla polizia ferroviaria che nei suoi riguardi ha scoperto un mandato di arresto europeo diramato dalla Corte Penale di Tolosa.

Trentasette anni, italiano e domiciliato in Spagna: sorridente, modi gentili e zaino in spalla – così precisa la polizia – l’uomo dall’aspetto rassicurante e “vacanziero”, era invece un uomo “con cui agire con prudenza”, secondo la nota di rintraccio. L’individuo sarebbe stato responsabile infatti di una grande quantità di marijuana in alcuni terreni che aveva affittato a San Sebastian.

Una vera e propria azienda con tanto di personale per curare e vigilare la piantagione per il mantenimento della quale aveva anche rubato energia elettrica per la coltivazione e la raffinazione.
Ulteriore aggravante, l’imputazione per possesso illegale di armi. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Marassi in attesa di essere estradato in Spagna.