cronaca

Utilizzavano frequenze della Farnesina per tracciare gli animali
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Tre cacciatori di Imperia sono denunciati per avere utilizzato frequenze riservate al ministero della Difesa attraverso radiocollari applicati sui cani. L'indagine svolta dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni della Liguria ha permesso di sequestrare 9 collari e tre apparecchiature palmari di controllo.

I denunciati sono accusati di installazione di apparecchiature atte ad intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e dovranno pagare una sanzione di 7.500 euro. I tre sono stati individuati al termine di un'indagine di monitoraggio sull'utilizzo abusivo di frequenze riservate effettuata dalla Postale in collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico e l'ispettorato territoriale per la Liguria di Genova.

La Postale ha accertato la presenza di segnali pulsanti a cadenza fissa di notevole potenza sulla frequenza 155.600 Mhz, assegnata al Ministero della Difesa. "Un tale dispiegamento di tecnologia è indicativo del business che si cela dietro alle battute di caccia al cinghiale" ha commentato la Lav.