
Per ottenere il risultato, i carabinieri si sono serviti di tutti i mezzi possibili, a partire dall'esame della spazzatura fino all'utilizzo di Googlemaps.
Il principale indagato è il titolare di un noto bar di Albaro, che ha negato ogni accusa, sostenendo di non essere mai stato in quelle case. Tuttavia, proprio grazie a Googlemaps, è stato possibile scoprire diverse immagini del suo scooter davanti al palazzo dell'alcova di via Pisa.
IL COMMENTO
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