E' possibile escludere dal patto di stabilità le spese sostenute dagli enti locali con risorse proprie per far fronte alle calamità per le quali, nel 2015, è stato dichiarato lo stato di emergenza. La possibilità, ricorda il Dipartimento della Protezione Civile, è stata prevista dalla legge di conversione del decreto 154 del 1 ottobre contenente 'Disposizioni urgenti in materia di economico-sociale'.
Per usufruire dell'esclusione dal patto di stabilità, gli enti locali dovranno compilare un modulo disponibile sul sito www.protezionecivile.it ed inviarlo entro il 10 dicembre 2015 in formato pdf ed excel al Dipartimento della Protezione Civile () e al commissario delegato per l'emergenza. Con un decreto del Presidente del Consiglio entro il 16 dicembre 2015, saranno individuati gli enti locali beneficiari e i relativi importi.
Se le richieste supereranno gli spazi finanziari disponibili, gli importi attribuiti a ciascun ente saranno calcolati in misura proporzionale ai rispettivi fabbisogni. L'esclusione varrà nel limite degli spazi finanziari che saranno resi disponibili dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
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