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Il sindaco di Albisola guida un gruppo di pensatori 'eretici'
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Se è certo che non sarà lui il candidato è altrettanto certo che attorno alla corsa alle Comunali di Savona del 2016 si sta muovendo qualcosa al centro e che il regista potrebbe essere Franco Orsi.

L'attuale sindaco di Albisola Superiore, già vicepresidente della Regione ai tempi di Biasotti ed ex senatore di Forza Italia, è da tempo fuori dal partito di Berlusconi ed ora esce allo scoperto per il futuro di Savona.

"Nel dibattito politico savonese i temi sono totalmente assenti - dichiara a Primocanale - Si parla di formule politiche e così insieme ad un gruppo di pensatori si è pensato di provare a riportare la campagna elettorale su temi di confronto che implicano decisioni, impongono dei si e dei no, scontentano qualcuno, in modo da riprendere il discorso della centralità della città capoluogo, di uno sviluppo coordinato del territorio".

I nomi di quelli che definisce 'pensatori' restano top secret, ma Orsi ama definirli anche 'eretici' per posizioni che potrebbero essere nuove rispetto alla propria area politica di provenienza.

"Non sono appassionato alle formule politiche. Ad Albisola sono alla guida di un'amministrazione con esponenti di Rifondazione e Leghisti. Si ragiona sui temi - racconta il sindaco di Albisola Superiore - Il progetto del pensatoio è appena iniziato, il criterio di selezione non è partitico, ma su chi ha qualcosa da dire".

Ma perché il sindaco di una cittadina vicina a Savona scende in campo per il futuro della città della Torretta?

"Quello che ho in testa riguarda anche molto la mia cittadina - sottolinea Orsi - Senza interruzioni da Vado ad Albisola Superiore si può dire che ci sia una città unica. Quello che accade a Savona interessa a tutto il comprensorio e alla città reale".

L'ex senatore azzurro boccia completamente la seconda giunta Berruti e si focalizza su alcuni temi.

"Negli ultimi cinque anni Savona si è spogliata del ruolo guida di questo comprensorio - sottolinea - E le contraddizioni e i problemi di Savona hanno conseguenze nell'ambito urbano più vasto. Manca una politica dei parcheggi e dei trasporti. Savona attrae auto con la logica del parcheggio gratuito e la vivibilità ne risente. La città ignora completamente il flusso crocieristico".

Ecco dunque già indicate alcune linee di programma. Il centrodestra segue con attenzione questa proposta. Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in regione e responsabile politico degli azzurri nel savonese, ha già fatto sapere di essere interessato alla proposta di Orsi.

"Vaccarezza è il leader di uno schieramento politico -ha dichiarato Orsi - se questo progetto andrà avanti non ci sono preclusioni nei confronti di nessuno".

Resta però importante individuare il candidato giusto e su questo ancora non ci si sbilancia.

"Io a Savona vedo una totale continuità da parte del centrosinistra quando invece ci vorrebbe discontinuità - sottolinea Orsi - e invece un centrodestra concentrato più sui temi nazionali e nella radicalizzazione dello schieramento che vede oggi un leader indiscusso in quello leghista. In questo contesto al secondo turno vince Grillo che è una lotteria di capodanno che il territorio non si può permettere".

Del gruppo di pensatori o di 'eretici' di più per ora Orsi non dice, ma "per gennaio se qualcosa verrà prodotto si comincerà la campagna".