cronaca

In manette una coppia e due fratelli albanesi
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Usavano il figlio di 7 anni per non dare nell'occhio. E così lo portavano con loro quando c'era da acquistare la cocaina all'ingrosso.

Un affare redditizio che consentiva alla coppia di savonesi di guadagnare fino a 6mila euro al mese.

A fare emergere il caso le indagini dei carabinieri di Albenga (SV) che hanno arrestato marito e moglie affidando il piccolo ad una zia.


Tutto è partito dagli strani giri attorno all'abitazione di due fratelli albanesi incensurati e residenti a Borghetto Santo Spirito (SV).

I militari dopo una serie di appostamenti e rilevazioni ambientali hanno accertato che i due fratelli, poi finiti in manette, erano in grado di rifornirsi costantemente dal Sud America facendo arrivare in riviera 2kg di cocaina purissima alla settimana.

Lo stupefacente opportunamente 'tagliato', hanno spiegato i carabinieri, era in grado di soddisfare il fabbisogno del territorio facendo fruttare 160mila euro a settimana.

Ai due albanesi si rivolgevano costantemente la madre e il padre del piccolo che poi si avvalevano della collaborazione di alcuni pusher per smerciare la droga al dettaglio.

Il traffico è stato così interrotto. Le indagini proseguono per individuare gli altri protagonisti di questa rete di spaccio e non si escludono altri arresti.