
Alla delibera mancava parte della documentazione, secondo i revisori, e non sono mancati momenti di tensione con i rappresentanti sindacali, ma alla fine si è preferito rimandare la decisione e raccogliere i documenti necessari a convincere gli inviati del MIT sulla bontà dell'operazione. In particolare il Comitato portuale dovrà dimostrare la necessità delle assunzioni per il funzionamento dell'Ente. Tra le novità del nuovo organigramma, fanno sapere da Palazzo San Giorgio, anche la riduzione di un'unità del numero di dirigenti.
Proprio questa vicenda sarà quasi certamente l'ultimo atto di Luigi Merlo da Presidente dell'Autorità portuale, anche perché un ulteriore rinvio rischierebbe di lasciare la decisione nelle mani di un commissario, che potrebbe preferire di non mettere mano all'organigramma di Palazzo San Giorgio.
IL COMMENTO
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