
"Speriamo-spiega-che anche nelle prossime settimane sia mantenuto quantomeno un numero più alto possibile di fermate. La Regione ci ha detto che le risorse economiche a disposizione non consentono di mantenere l'orario estivo".
Resta aperto il problema della strategia: "Eravamo a buon punto-dice Alessandro-sull'idea di treni mirati per le Cinque Terre. E' un progetto indispensabile perché pensiamo che la valorizzazione dei beni paesaggistici debba avvenire grazie a una buona logistica e a una buona accoglienza".
C'è poi il nodo della qualità del servizio: "Ci aspettiamo-dice ancora Alessandro-che le istituzioni e gli enti locali coinvolti capiscono le ragioni che non sono solo del Parco ma del turismo italiano che è una risorsa di grande importanza per la nostra economia".
IL COMMENTO
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