cronaca

Avvertito distintamente anche a Firenze
2 minuti e 18 secondi di lettura
Una scossa di terremoto ha svegliato dal sonno, alle 3.04 di questa notte, numerosi abitanti della Toscana, soprattutto a Firenze e nella zona del Chianti. Molta paura ma, allo stato, non sono stati segnalati danni a persone o cose. L'Ingv ha individuato l'epicentro del sisma, di magnitudo 3.7, 18 chilometri a sud di Firenze, ad una profondità di 9 chilometri. Molte le testimonianze sui social network.

L' epicentro del terremoto che ha scosso parte della Toscana è stato individuato tra San Casciano e Greve in Chianti. Lo fa sapere la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, ribadendo che al momento non risultano danni.

La scossa di terremoto di 3.7 registrata la notte scorsa a sud della provincia di Firenze, nel territorio di San Casciano, in Chianti, è stata percepita "in molti comuni della provincia di Firenze, Prato, Pistoia e Siena". E' quanto scrive su fb la Protezione civile della Città metropolitana di Firenze che spiega anche che "prosegue l'attività di verifica in raccordo con i comuni interessati dal sisma di stanotte con epicentro nel Chianti.

Al momento non si registrano segnalazioni di danni a persone e a cose". Sempre su fb la Protezione civile ricorda che "nel distretto sismico del Chianti‬si sono già registrati eventi simili nel dicembre 2014, (16 scosse di M>3 di cui una di M4.1) ed a marzo 2015 (2 scosse di M>3 di cui una di M3.7)".

Tanto spavento ma nessun danno, la notte scorsa nel Chianti fiorentino per il terremoto pari a 3.7 della scala Richter, con epicentro localizzato a Montefiridolfi, nel comune di San Casciano Val di Pesa. "Ad eccezione di qualche sporadico caso che, a causa della paura, ha visto alcune famiglie abbandonare le proprie abitazioni e riversarsi per strada, non si sono verificate situazioni critiche", spiega una nota dei Comuni di San Casciano, Greve, Barberino e Tavarnelle, area del Chianti dove in un anno, specifica la Protezione civile della Città metropolitana di Firenze, si sono registrate 19 scosse.

"I primi riscontri effettuati questa mattina dai tecnici comunali e dai volontari della Protezione civile - si aggiunge nella nota dei Comuni - non hanno fatto emergere alcun problema agli edifici. La scossa è stata avvertita nettamente da tutta la popolazione chiantigiana". "Continueremo a monitorare la situazione - commentano i sindaci Massimiliano Pescini, Paolo Sottani, David Baroncelli e Giacomo Trentanovi - in modo da essere aggiornati continuamente sull'evoluzione del sisma che questa notte si è verificato con un singolo episodio".

Qualche ora fa, si spiega infine, il sindaco di San Casciano Pescini è stato anche raggiunto al telefono dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi "che si è attivato per comprendere quale fosse lo stato attuale della situazione nei territori chiantigiani colpiti dal sisma".