cronaca

Continuano a bruciare i boschi di Badalucco
1 minuto e 10 secondi di lettura
Ancora una giornata bollente, nel senso letterale, per il Ponente ligure. I roghi hanno divorato in più aree i boschi dell'imperiese e del savonese. Secondo i dati della forestale, negli ultimi giorni sarebbero 400 gli ettari andati in fumo. Sconosciute le cause, anche se l'ipotesi del dolo appare la più probabile.

La situazione più critica si è vissuta a Badalucco, già ieri teatro di un vasto incendio. Quattro Canadair dei vigili del fuoco hanno sorvolato la zona fino al tardo pomeriggio per contenere le fiamme. Un altro incendio, riportato sotto controllo, si è sviluppato all'alba, in località Borello, sopra Sanremo. In nessun caso è stato necessario sgombrare le vicine abitazioni.

A Vado Ligure, in Provincia di Savona, sono intervenuti un Canadair e un elicottero di Eliregione. Anas ha anche chiuso per un breve periodo al traffico la statale Aurelia Bis tra Vado Ligure e Bergeggi per consentire le operazioni di spegnimento dell'incendio in piena sicurezza per gli utenti. In mattinata si è sviluppato un vasto incendio anche a Ventimiglia, frazione Trucco. La campagna è stata invasa dalle fiamme ma, fortunatamente, le abitazioni vicine all'incendio non hanno subito conseguenze.

Ieri le fiamme hanno distrutto ettari di bosco a Bordighera, in località Montenero, a Taggia, in località Cave San Giorgio (Badalucco) e a Sanremo ancora in località Borello. Sono entrati in azione quattro aerei Canadair e due elicotteri di Eliliguria.