Pericoloso ricercato ucraino arrestato a Sanremo

E' stato arrestato dalla polizia a Sanremo Igor Markov, latitante dall'Ucraina dallo scorso anno, esponente filo russo che ha contribuito alla nascita del 'Comitato per la salvezza dell'Ucraina'.

L'ordine di cattura internazionale è stato attivato dall'Interpol e l'accusa che è di aver partecipato a disordini avvenuti a Odessa, con danneggiamenti e feriti, che avrebbero avuto come obiettivo sovvertire l'ordine costituito. Markov era arrivato nella Città dei fiori martedì scorso.

Secondo l'ambasciatore ucraino in Italia, Yevhen Perelygin "ci sono seri dubbi che Markov abbia ricevuto il passaporto russo in accordo con la stessa legislazione russa. Markov non ha rinunciato alla cittadinanza ucraina e non ha vissuto in Russia neanche per un anno (requisiti previsti dalla legislazione russa)". Le autorità ucraine stanno preparando l'estradizione.

Il passaporto diplomatico ucraino di Markov "è stato annullato quando ha cessato di essere un membro del Parlamento nel 2014". "Mi domando - sottolinea Perelygin - cosa avrebbe voluto fare Markov in Italia? Quali politici europei avrebbe dovuto incontrare? Vorrei ricordare ai lettori italiani che la Russia nasconde alcuni ex-politici ucraini, incluso Markov, dai processi giudiziari e criminali aperti nei loro confronti in Ucraina". "Inoltre - conclude il diplomatico - bisogna dire che tali persone sono spesso coinvolte nell'attività terroristica della Federazione Russa nell'est dell'Ucraina".