"Non essere accoglienti significa che si sceglie uno stile di violenza: ti caccio dal mio ambito, dalla mia vita, dal mio lavoro e dal mio territorio".
Lo ha detto in una omelia il vescovo coadiutore di Imperia e Albenga, monsignor Guglielmo Borghetti. Borghetti ha già accolto una settantina di profughi in canoniche della Diocesi attualmente dismesse.
"Ha ragione il Santo Padre - ha detto il vescovo coadiutore - l' emergenza migranti va affrontata con delicatezza. Questo è un problema che non va affrontato dal punto di vista ideologico, ma va affrontato come un rapporto tra gli uomini. Questo è un problema umano e i cristiani dovrebbero essere dei campioni in questo. L'accoglienza è loro nel Dna. Non essere accoglienti vuol dire che si sceglie uno stile di violenza. Ti caccio dal mio ambito, dalla mia vita, dal mio lavoro e dal mio territorio. Senza paura allora dobbiamo andare avanti così".
cronaca
Monsignor Borghetti: "Non accogliere migranti è forma di violenza"
Le dure parole del vescovo coadiutore di Imperia e Albenga
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