Boschi: "Tirreno Power, nessuna indagine su membri del governo"

L'attività del governo e del sottosegretario De Vincenti è "volta a salvaguardare l'occupazione e la produzione" della centrale elettrica di Vado Ligure. Il governo vuole "salvaguardare l'ambiente ma anche evitare che si perdano 500 posti di lavoro alla Tirreno Power". Lo afferma il ministro Maria Elena Boschi rispondendo ad una interrogazione del M5S sul presunto coinvolgimento di membri dell'Esecutivo nella vicenda "Tirreno Power". "E' importante che si valuti anche la possibilità che si eviti la chiusura di impianti importanti", aggiunge il ministro.

Quanto all'ipotesi di un intervento del sottosegretario De Vicenti riportate in alcune ricostruzioni giornalistiche citate dal M5S, "al momento - afferma il ministro - parliamo di notizie uscite a mezzo stampa. Non ci sono elementi di indagini a carico di nessun membro del governo, tantomeno del sottosegretario De Vincenti. Parliamo ovviamente delle intercettazioni e degli articoli di giornale", in base ai quali "sembrerebbe che ci siano delle illazioni da parte di terzi circa la possibilità di individuare delle soluzioni normative di carattere diverso" ma queste "non sono comprovate e" in ogni caso "riguardano conversazioni tra terzi".