I rifiuti liguri potrebbero finire in Emilia Romagna: l'indiscrezione arriva in queste ore, mentre i vertici della Regione sarebbero in piena trattativa con i loro omologhi emiliani per tentare di trovare una soluzione all'emergenza rifiuti che attanaglia la Liguria dopo la chiusura di Scarpino e dopo lo stop del Piemonte, che per alcuni mesi ha accolto la spazzatura in arrivo da Genova.Secondo fonti della Regione le trattative sarebbero a buon punto. L'assessore al ciclo dei rifiuti, Giacomo Giampedrone, conferma che i tentativi vanno avanti ma precisa: "Chiunque accetterà i nostri rifiuti non lo farà per più di 80 giorni, il nostro impegno è quello di superare questa situazione di emergenza".
Oggi i presidenti delle due regioni, Toti e Bonaccini, e i sue assessori competenti, avrebbero dovuto incontrarsi di persona per un confronto, ma alla fine si è preferito portare avanti la trattativa telefonicamente. Forse già domani una risposta.
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